Allan Tannenbaum (New Jersey, USA, 1945) fotografa dagli anni Sessanta. Si è laureato in Arte alla Rutgers University nel 1967 e ha studiato al San Francisco State College. Dopo un periodo come marinaio nella Marina mercantile americana, ha insegnato fotografia e cinematografia al Livingston College, una branca della Rutgers Univerity dal 1970 al 1972.
Tannenbaum è poi diventato Photo Editor e Chief Photographer del SoHo Weekly News dalla sua fondazione nel 1973 a New York. Senza tregua ha documentato il mondo dell’arte, della musica, della politica, dello showbusiness e la vita notturna di New York City fino al 1982 quando SoHo Weekly News dovette chiudere. Il momento migliore di quel periodo fu fotografare John Lennon e Yoko Ono nel 1980. Quello peggiore fu l’assassinio di Lennon dieci giorni dopo. L’archivio fotografico di Tannenbaum è considerato una delle documentazioni più esaustive della cultura newyorkese degli anni Settanta.
Pur lavorando nello staff di SoHo News, Tannenbaum collaborò come freelance a riviste come Newsweek e New York Magazine distribuendo le sue foto realizzate per SoHo News alla stampa e alle agenzie internazionali. Quando SoHo News infine chiuse, Tannenbaum entrò a far parte dell’agenzia Sygma Photo News per la quale realizzò servizi nazionali ed internazionali di importanza storica. Durante gli anni Ottanta e Novanta Tannenbaum fotografò tra gli altri i disordini in Sudafrica, la rivoluzione nelle Filippine, i ribelli Karenni in Birmania, l’Intifada palestinese, le violente dimostrazioni in Corea, l’assedio di Kabul, la riunificazione delle due Germanie, la situazione dell’Irlanda del Nord, l’operazione Desert Storm in Kuwait e Iraq, la crisi del Golfo, la crisi dei rifugiati in Rwanda, l’attentato di Oklahoma City e il massacro della Columbine High School. Per le sue foto dell’Intifada nel 1989 ha vinto il primo premio del World Press nella categoria delle “Spot News Stories”. Tannenbaum ha anche fotografato in Tailandia, Indonesia, Palau, Giordania, Bahrain, Mozambico, Zimbabwe, Namibia, Brasile, Israele, Islanda, Messico e molti altri paesi.
La mattina dell’11 settembre 2001 rimase coinvolto nell’evento più importante e pericoloso della sua carriera, a soli sei isolati a sud di casa sua. Tannenbaum fotografò l’esplosione del secondo aereo e Ground Zero prima dell crollo della seconda torre gemella. Coperto di polvere e detriti dopo il crollo della prima torre, rimase sul luogo per documentare ciò che stava accadendo intorno a lui. Le sue fotografie di quell’evento sono state pubblicate e esposte in tutto il mondo. Nel 2013 Tannenbaum ricevette un proclama del Council of the City of New York, che attestava l’importanza storica della sua documentazione della tragedia dell’11 settembre per tutti i newyorkesi.
Le immagini di Tannenbaum sono apparse in numerosi libri di fotografia e sono regolarmente pubblicate in Newsweek, Time, Life, Rolling Stone, Paris Match, and Stern. Sue foto sono state utilizzate per tre copertine di Time e cinque di Newsweek.
Nel 2003 l’editore tedesco Feierabend Verlag ha dato alle stampe New York In The 70s, il primo libro di Tannenbaum. Sull’onda di un grande successo di critica, la prima edizione andò presto esaurita. Nell’aprile 2009 fu ristampato da Overlook Press. Un secondo volume di foto di New York City scattate tra il 1980 e il 2004, intitolato New York, fu pubblicato nel 2005. Un terzo libro, John & Yoko: A New York Love Story, che raccoglieva foto molto intime di John Lennon e Yoko Ono, vide la luce nell’ottobre 2007 per i tipi di Insight Editions. American Photo lo incluse tra i dieci migliori libri di fotografia di quell’anno, vincendo una medaglia d’oro agli Independent Book Publisher Awards del 2008.
Nel 2016 Insight Editions ha pubblicato un quarto libro di Tannenbaum, Grit & Glamour- Street Style, High Fashion, and the Legendary Music of the 1970s. Oggi Tannenbaum continua a fotografare e ad esporre opere del suo vasto archivio in gallerie e musei di tutto il mondo.
L’Archivio di Allan Tannenbaum è rappresentato da The J. Blatt Agency LLC, New York.